Variante Delta, un 28enne è stato ricoverato al Cotugno: era già vaccinato


Napoli. Un ragazzo di 28 anni che ha ricevuto entrambe le dosi di vaccino è stato contagiato dalla variante Delta.

Il giovane aveva ricevuto la prima dose di AstraZeneca e il richiamo con Pfizer, ma solo pochi giorni fa. Come riporta il Corriere del Mezzogiorno, dopo le prime difficoltà respiratorie ora è in ripresa. Dall’Asl Napoli 1 fanno sapere che ci sarebbero altri vaccinati, ma solo con la prima dose, che sono stati contagiati da questo tipo di variante, con altissima capacità di contagio.

La cosiddetta variante Delta si fa largo a Napoli. — spiegano dalla Asl Napoli 1 — A dimostrarlo è uno studio molecolare eseguito sull’RNA virale estratto dal materiale biologico di soggetti positivi al SarsCov-2. Un lavoro che permetteva di individuare su 35 tamponi molecolari RT-PCR risultati positivi nei giorni 22 e 23 giugno (persone residenti a Napoli) la variante B.1.617.2″.

In questi nuovi casi la fascia di età è piuttosto bassa: tra i contagiati ci sono un ragazzo di 11 anni, un adolescente di 16 e adulti di 38 anni, 51, 55, 24, 27, 63, 46, 57, 45, 31,e 29 anni.

A preoccupare però è soprattutto l’alta percentuale di campani che non si sono voluti vaccinare. Nella fascia 12-100+, su 5.081.612 residenti Istat, le adesioni si fermano a 3.638.867 (il 71,61%), e mancano 1.442.745 campani (il 28,39%).

Le aree di maggiore diffusione della variante Delta

Per quanto riguarda i primi 83 casi di variante Delta, sono concentrati al momento nelle zone dell’Asl Napoli 3 Sud e dell’Asl Napoli 1 Centro, ma ci sono casi anche a Caserta e nel Salernitano. La maggior parte dei casi nel primo sequenziamento è stata diagnosticata nel Comune di Torre del Greco, con 45 casi emersi.

Un mini focolaio è stato individuato in una palestra di Agerola, dove ieri si sono riscontrati altri 10 casi di positivi.


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