De Luca: “Rischiamo di avere gli ospedali pieni. Vaccinatevi o torniamo in lockdown”


Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine della presentazione del progetto del PalaSalerno, ha fatto il punto sulla situazione covid, sollecitando i cittadini ad aderire alla vaccinazione per evitare di incorrere in un nuovo lockdown.

De Luca: “Riprenda la vaccinazione o torniamo in lockdown”

Innanzitutto sul PalaSalerno: “Abbiamo deciso di realizzare il PalaSalerno utilizzando residui dei fondi Europei a completamento della settantina di impianti sportivi che abbiamo realizzato in tutta la Regione. Sarà utilizzato non solo per attività sportive ma anche congressuali, di spettacolo. Sarà un grande incentivo allo sviluppo turistico del territorio. Dovremmo esser bravi dal punto di vista amministrativo ed evitare di perderci per strada”.

Sui prossimi interventi. “Le norme che il Governo pensa di attuare per il piano di ripresa prevedono la possibilità di fare la gara per realizzare impianti sulla base di un progetto preliminare che consente di risparmiare almeno 5 mesi di tempo. Noi sfrutteremo questa opportunità, abbiamo 2 o 3 mesi di avvio o conclusione di grandi lavori. Parte a settembre anche il policlinico di Salerno, subito dopo un polo pediatrico europeo a Napoli, si completa piazza della Libertà a Salerno. Stiamo davvero cambiando il destino di questa città. Ogni volta che realizziamo belle opere chiediamo che cresca il senso civico e di responsabilità dei cittadini. Dobbiamo avere cittadini rispettosi delle regole e delle leggi”.

Quanto alla situazione covid: “Dobbiamo essere assolutamente preoccupati. Sapete che in Campania le mascherine sono state sempre obbligatorie. Non abbiamo mai seguito nella sua irresponsabilità il segretario nazionale della Lega (Matteo Salvini, ndr). Questo signore sta dando prove veramente di un’irresponsabilità senza limiti”.

“Mi hanno mandato un video di una discoteca del litorale salernitano dove si vedono centinaia di ragazzi senza mascherina, uno sull’altro. Questa realtà è diffusa in tutta Italia, altro che apriamo le discoteche. Oggi abbiamo ancora oltre 200 positivi, è vero che sono asintomatici in larga misura ma se continua questo trend prima o poi avremo anche gli ospedali occupati”.

“Dobbiamo essere responsabili. Domani definiamo anche un piano specifico di vaccinazione per la popolazione studentesca. Fra un mese e mezzo si apre l’anno scolastico in presenza. Se non avremmo completato la vaccinazione del personale scolastico e della popolazione studentesca quello delle scuole diventa un altro focolaio formidabile di diffusione del contagio. Siccome quest’anno vogliamo avere le scuole aperte è chiaro che dobbiamo completare la vaccinazione sotto i 18 anni ed sarà questo l’impegno per le prossime settimane”.

Prosegue avanzando ancora una volta una critica all’operato del Governo: Cercheremo di rintracciare anche gli over 60. Abbiamo già convocato almeno 3 volte le persone con età superiore ai 60 anni per completare la campagna di vaccinazione. Il Governo ha fatto una comunicazione disastrosa che ha creato soltanto incertezze. Leggevo stamattina le cose dette da Sabino Cassese che sono autentiche stupidaggini a proposito del rapporto fra Stato e Regioni. Sul covid hanno retto le Regioni perché lo stato italiano non esiste, il Ministero della Salute in pratica è stato sciolto. Non se ne sono accorti”.

“Lo Stato si è rivelato vivo solo quando ha dovuto dare una comunicazione irresponsabile sui vaccini. Questo ha determinato una crisi di fiducia da parte dei cittadini per cui dalla fine di giugno c’è stato un’abbassamento nella disponibilità alle vaccinazioni. Abbiamo anche dovuto ascoltare le stupidaggini raccontate dal commissario al covid che fino a un giorno fa diceva che a luglio avremmo avuto tutti i vaccini necessari. Sappiamo che questo è falso perché i vaccini disponibili servono solo a fare le seconde dosi, non ne abbiamo altri”.

“Stiamo cercando di uscire fuori dal covid grazie allo sforzo delle Regioni perché per quanto riguarda lo Stato italiano mettiamoci una croce sopra. I cittadini devono essere responsabili. Abbiamo capito che di fronte a questa nuova ondata di covid o ci vacciniamo o ritorniamo in lockdown, non c’è niente da fare. Il mio appello è quello di riprendere con grande determinazione la campagna di vaccinazione anche perché ormai somministriamo solo Pfizer e Moderna per i quali non credo ci debbano essere problemi”.


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