Servillo risponde a Le Figaro: “Napoli terzo mondo? Io non saprei vivere altrove, la amo profondamente”


In un articolo del quotidiano francese ‘Le Figaro’ la città di Napoli viene definita il ‘terzo mondo d’Europa’, parole che hanno suscitato il disaccordo di Toni Servillo, intervenuto per ricordare i successi e la bellezza di Napoli e, più in generale, della Campania.

Le Figaro definisce Napoli ‘terzo mondo’, Servillo: “Io lo amo profondamente”

“Napoli è il terzo mondo d’Europa. Mentre tutte le città d’Europa si trasformano, Napoli resta arroccata ai suoi cliché che sono anche il suo fascino” – si legge nell’articolo firmato da Valèrie Segond, inviata del quotidiano francese nel nostro Paese.

Non è tardata la risposta dell’attore che, giunto in città per la presentazione del film di Paolo Sorrentino ‘E’ stata la mano di Dio’, che lo vede tra i protagonisti, ha espresso il suo amore per Napoli. Come reso noto dall’Adnkronos, infatti, ha dichiarato: “Parto da una constatazione. Tra settembre e dicembre io ho tre film in sala di tre grandi autori campani che sono ‘Qui rido io’ di Mario Martone, ‘Ariaferma’ di Leonardo Di Costanzo ed ‘E’ stata la mano di Dio’ di Paolo Sorrentino. Quindi mi sembra che il bilancio di questa città sia molto buono”.

In più riprendendo le parole riportate dal quotidiano francese ha continuato: “Io non saprei vivere da un’altra parte del mondo quindi io amo profondamente questo terzo mondo”. Un legame condiviso dal celebre regista, Paolo Sorrentino, reduce dalla vittoria del Leone d’Argento e dalla candidatura italiana all’Oscar, simbolo di quell’eccellenza partenopea che troppo spesso viene dimenticata.

Lo stesso Sorrentino, dicendosi emozionatissimo per la presentazione del film nella sua città del cuore, ha risposto alle critiche sottolineando: “Napoli si difende benissimo da sola”.

 


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