Dove è più facile contrarre il virus del Covid-19? Secondo uno studio condotto dal Virus Watch Study e pubblicato nei giorni scorsi dagli esperti del comitato Sage, gruppo di scienziati d’eccellenza che supporta il Governo inglese nelle decisioni sulla pandemia, l’attività più a rischio contagio è lo shopping.

Covid, luoghi più a rischio coronavirus

Il dossier è stato redatto esaminando la popolazione over 16 durante la seconda ondata, cioè quella compresa quella tra l’ottobre 2020 e l’aprile 2021. I ricercatori inglesi, coordinati da Andrew Hayward e  Susan Hoskins, hanno esaminato in particolar modo le attività non domestiche per capire quali siano quelle che espongono maggiormente al rischio di contrarre il virus.

Secondo lo studio andare nei negozi una volta alla settimana, nel periodo senza restrizioni, aumenta la probabilità di contrarre il virus del 2,2 volte. Praticare sport all’aperto aumenterebbe il rischio di infettarsi di 1,36 volte, mentre sedere al bancone di un pub un paio di volte alla settimana determina un aumento del rischio di infettarsi di 1,3 volte, come prendere i mezzi di trasporto pubblici. “Sia durante i periodi di intense restrizioni che in quelli senza restrizioni, lo shopping ha determinato la più alta percentuale di infezioni acquisite fuori casa“, dice lo studio. “Anche andare al lavoro usando mezzi pubblici sono stati importanti fattori di infezione“. Lavorare dall’ufficio aumenta il rischio del 20%, valore identico con e senza restrizioni.