Continua la lite tra Giuseppe Cruciani e Raffaele Auriemma. I due giornalisti, che tifano per squadre diverse, spesso si sono scontrati parlando di calcio e a volte sono volate anche offese personali legate al luogo di nascita. Durante la trasmissione ‘La Zanzara’ andata in onda l’8 febbraio, lo juventino è tornato a parlare di un episodio.

CRUCIANI CONTRO AURIEMMA: “L’IGNORANZA È GRASSA DA QUELLE PARTI”

Auriemma infatti lo aveva definito durante la puntata della sera prima di Tiki Taka come un ‘fiancheggiatore della Juve’. Una parola che non è piaciuta a Cruciani che ha preso in giro il napoletano (dopo un’ora e 32 minuti di trasmissione) e subito ci ha tenuto a precisare:

“Ieri sera durante la trasmissione Tiki Taka un signore, che si chiama Raffaele Auriemma un, non noto perché non è noto, ma un giornalista napoletano anche lui ospite fisso di quella trasmissione mi ha detto che io sarei un fiancheggiatore della Juventus. Siccome pensa, anche se non ha il coraggio di dirlo, che quelli siano dei ladri e dei criminali, io gli ho fatto notare che la parola fiancheggiatore veniva usata ai tempi delle brigate rosse, quando c’erano i fiancheggiatori della BR e dei movimenti terroristici, non dei mafiosi perché lì c’è il concorso esterno. È una cosa brutta, gli ho fatto presente che non conosce la storia altrimenti non useresti la parola fiancheggiatore che è una parola molto grave, perché lo si è di qualcosa di criminale. Invece lui mi ha detto che non esistono solamente i tifosi, ma esistono anche i fiancheggiatori. L’ignoranza purtroppo è grassa da quelle parti, grassa…”.

Un’offesa quindi a tutti i napoletani definiti ignoranti dal conduttore. E forse ignorante lo è anche Cruciani che generalizza e non sa la storia e la cultura di un popolo che può insegnare tanto al mondo. Un popolo che era era stato sbeffeggiato anche in occasione del Miracolo di San Gennaro definito dal conduttore come una buffonata.