Taglia i capelli alla rivale: “Non mi pento”. Il suo avvocato: “E’ un gesto banale”


Dopo il vergognoso video dell’aggressione con il taglio di capelli in diretta, questo personaggio, che si fa chiamare Malasuerte, dice di non pentirsi affatto di quello che ha fatto e poi telefona al suo avvocato, o presunto tale, che dichiara che si tratta di un gesto banale e non grave”, è la denuncia di un utente al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.

Taglia i capelli alla rivale: “Non mi pento

La donna che ha minacciato ed aggredito la sua rivale ha spiegato in un video di non essersi pentita: “Non mi pento di niente e mai lo farò“. Poi ha telefonato il suo avvocato, almeno a suo dire, che ha detto: “Il gesto va ridimensionato perché non può essere ritenuto un fatto gravissimo“.

È raccapricciante il video che gira sul Telegram, attraverso il canale Risse italiane, in cui si vede una ragazza che trattiene a terra un’altra ragazza, prima mettendole un piede sulla mano e tirandole i capelli, poi stringendole la testa tra le gambe. A quel punto le taglia i capelli come punizione.

Statti zitta o ti do una coltellata. Ti devi fare tagliare i capelli o ti do una coltellata” – dice la prima alla seconda, che viene dunque costretta a cedere e quindi soccombere sotto la minaccia di gravi conseguenze fisiche. La carnefice sarebbe una ragazza di Caivano, la vittima invece abiterebbe alle case nuove a Napoli. Le due avrebbero discusso alla festa delle donne e poi, dopo diverse minacce su TikTok, la prima sarebbe riuscita a rintracciare la rivale con l’intenzione di punirla in maniera esemplare.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI