Un grave episodio di violenza domestica si è verificato nella notte a Pompei, in provincia di Napoli: una donna sarebbe stata accoltellata dal marito, affetto da problemi psichici, per poi presentarsi, completamente insanguinata, alla vicina stazione dei carabinieri.

Violenza a Pompei: donna accoltellata dal marito

La donna, una 34enne, sarebbe stata colpita più volte dal marito, rimanendo gravemente ferita. Nonostante ciò, avrebbe trovato la forza e il coraggio di scappare, raggiungendo la stazione dei carabinieri di Pompei per denunciare l’accaduto e chiedere aiuto per i suoi figli.

Mentre la vittima viene trasferita d’urgenza presso l’ospedale di Castellammare di Stabia, i militari, con i carabinieri della sezione radiomobile di Torre Annunziata e il negoziatore del nucleo investigativo, raggiungono l’abitazione della famiglia.

L’uomo è un 40enne con problemi psichici che avrebbe interrotto volontariamente la cura. All’interno dell’appartamento, insieme a lui, si trovano i figli di 5 e 8 anni. Il 40enne si sarebbe barricato in casa, rifiutandosi di aprire la porta e costringendo i carabinieri ad iniziare una trattativa estenuante.

Alle 03:53 arriva sul posto un carabiniere che conosce quell’uomo e gli parla da dietro la porta. In quel momento il 40enne apre la porta e si consegna ai carabinieri che assistono ad una scena raccapricciante: il pavimento è un lago di sangue ma per fortuna i bambini dormono tranquilli nella loro cameretta.

L’uomo viene bloccato e trasferito nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Torre del Greco, sarà arrestato con l’accusa di tentato omicidio. La moglie, ricoverata, pare non sia in pericolo di vita e i bambini, entrambi illesi, sono stati affidati momentaneamente a dei parenti.

La donna ha dovuto subire un intervento per una grave ferita alla nuca verosimilmente causata da un oggetto di legno, identificato successivamente in uno spargisale rinvenuto in casa e sequestrato durante il sopralluogo effettuato dai Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche di Torre Annunziata. La vittima ha anche il volto tumefatto e tagli su tutto il corpo.