All’interno della gioielleria non vi erano clienti, ma c’è solamente il titolare Giuseppe Acierno e sua figlia. I banditi sono entrati all’improvviso e hanno intimato all’uomo di consegnare soldi e gioielli, puntandogli una pistola contro. Nonostante ciò il gioielliere si è rifiutato di consegnare quello che chiedevano, venendo colpito alla testa con il calcio della pistola. I rapinatori, tuttavia, sono stati costretti a fuggire quando il titolare ha estratto la pistola facendo esplodere un paio di proiettili, uno dei quali sembra aver colpito uno dei malviventi, di sesso femminile. I rapinatori non sono riusciti a portare via niente dalla gioielleria.
All’esterno, intanto, parecchi testimoni hanno assistito alla scena. Sul racconto di costoro gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica del fatto criminoso.