In un incontro organizzato da Campania Libera e avvenuto ieri sera a Napoli, all’Hotel Ramada, è intervenuto anche Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania.

Il governatore ha ricordato il celebre episodio delle fritture di pesce, che gli costò un’indagine sul voto di scambio. Il fatto avvenne proprio nella stessa sala durante un convegno sul referendum costituzionale del 2016.

«Questa è la sala in cui feci una battuta che ha rivelato quanto l’Italia sia un Paese di dementi», sono queste le parole pronunciate ieri da De Luca e riportate da Ansa.

Il Presidente si è scagliato in particolar modo contro i giornalisti, colpevoli, a suo avviso, di aver riportato l’episodio: «Vedo i giornalisti e quindi non posso fare battute. L’anno scorso feci una battutaccia che ha riempito le pagine dei giornali. Vidi seduto in prima fila il mio amico sindaco di Agropoli e tra amici ci sfottevamo, gli dissi “Vecchio marpione clientelare portali al ristorante, offri una frittura”. Scattò l’indagine per voto di scambio. Questo è un Paese in cui dobbiamo riaprire i manicomi».