“Draghi resti a Palazzo Chigi”: la petizione per il Presidente oltre le 100mila firme

Foto fb Presidenza del Consiglio


Una petizione per convincere Mario Draghi a non dimettersi. È l’iniziativa di Matteo Renzi che l’ha pubblicata sul sito del partito da lui fondato, Italia Viva, e che ha già raccolto più di 100mila firme nel momento in cui stiamo scrivendo (ore 8.30 del 19 luglio).

La petizione di Italia Viva per Draghi

“Siamo cittadini sconvolti dalla decisione dei Grillini – si legge sul sito di Italia Viva – di far dimettere Mario Draghi da Presidente del Consiglio. Ci sembra una scelta assurda e contro l’interesse degli italiani, specie in un momento così delicato a livello internazionale”.

“Chiediamo a Mario Draghi di tornare a Palazzo Chigi con un programma chiaro su pochi punti da comunicare in Parlamento, senza ulteriori trattative con le forze politiche di maggioranza e con un Governo di persone di sua stretta fiducia. Vogliamo che Draghi guidi l’Italia almeno fino alle elezioni del 2023”.

L’obiettivo di Matteo Renzi era quello di raggiungere le 50mila firme entro domani, mercoledì 20 luglio, scopo che è stato addirittura doppiato un giorno prima del termine prestabilito.

L’appello del Sole 24 Ore

Anche il Sole 24 Ore ha lanciato un appello affinché Mario Draghi resti in carica. Il maggiore quotidiano economico italiano si dice preoccupato soprattutto per la spesa dei finanziamenti nell’ambito del Pnrr, oltre all’inflazione ed ai problemi derivanti dalla guerra in Ucraina.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI