Luigi De Magistris, intervistato quest’oggi nel programma radiofonico “Il mattino di Radio1”, in merito alla sfida alle regionali prevista per i prossimi mesi, ha dichiarato:
“A settembre si vota per le regionali ed a giugno prossimo scade il mio secondo mandato. Io come priorità vorrei finire il mandato perché questo è un anno molto importante per la mia città, è un anno difficile. L’opzione principale è continuare fino alla fine del mandato e quindi non candidarmi alle regionali. Scioglierò definitivamente la riserva entro una settimana”.
Sullo schieramento politico, infatti, non usa mezzi termini:
“Non so se è un centro sinistra quello di De Luca, perché c’è De Luca, Mastella, Pomicino, De Mita con pezzi di centro destra, eticamente e politicamente non potrei mai sostenere De Luca. In questo momento è molto complicato fare una campagna elettorale, la gente in questo momento vorrebbe unità”.
Per quanto riguarda, invece, come si è affrontata l’emergenza sanitaria in Campania, Luigi de Magistris ha dichiarato:
“È andata bene sul piano sanitario perché sono stati molto bravi i campani. La regione Campania si era presentata all’inizio del virus con 300 posti di terapia intensiva su 6 milioni di abitanti. Lo smantellamento della sanità pubblica in questi anni è stato spaventoso”.
Per poi concludere esprimendo un giudizio molto duro nei confronti di De Luca:
“Per la gestione sanitaria De Luca ha seguito la linea del governo, quella del paese, di rigore. Quindi questa è una valutazione positiva, ma si sta caricando dei meriti sanitari che non ha. Io a volte dico che ce l’abbiamo fatta nonostante le politiche regionali di De Luca. Per il resto, in questi 5 anni, per me la sua gestione è stata fallimentare. Però siccome l’aspetto mediatico in politica è molto forte, lui è stato bravo a comunicare in queste settimane e credo che vincerà le elezioni di settembre“.
Qui di seguito il link dell’intervista:
