Penalizzazione Juve, UEFA furiosa con la FIGC: sanzioni ridicole che sono un precedente pericoloso

John Elkann e Andrea Agnelli


La Uefa furiosa con la Figc per la penalizzazione ridicola inflitta alla Juve. Ieri sera, in occasione della finale di Europa League tra Siviglia e Roma, c’è stato un incontro tra Gabriele Gravina ed Aleksander Ceferin, i quali avrebbero parlato anche della spinosa questione che ha toccato e continua a coinvolgere la Juventus.

Penalizzazione Juve: la UEFA furiosa con la FIGC

Il presidente della Uefa ha fatto capire di non avere gradito le sanzioni inflitte alla Juventus, estremamente leggere, e specialmente quella emersa in sede di patteggiamento: una multa pari a solo lo 0,2% del fatturato della società bianconera. In questo modo non solo i piemontesi, ma tutte le società potrebbero essere addirittura incitate a compiere illeciti, perché tanto basterebbe sborsare una cifra relativamente irrisoria a fronte degli enormi vantaggi provocati dal comportamento illecito.

La Juventus è responsabile di numerose violazioni ma la passa liscia

Ceferin avrebbe molto volentieri evitato l’onere di sporcarsi le mani contro la Juventus. Avrebbe preferito che la giustizia sportiva italiana fosse più incisiva, visto anche che il codice di giustizia sportiva prevede che sanzioni debbano essere tangibilmente afflittive, cosa che non è affatto avvenuta. Al contrario, per la manovra stipendi ci si aspettava una pena più severa rispetto ai 10 punti per le plusvalenze, dato che si è trattato di un comportamento generalmente ritenuto più grave. Bisogna anche considerare che la Juve è ritenuta responsabile di diversi illeciti, dunque di diverse condotte anti sportive che hanno avuto l’effetto di incidere negativamente sulla competizione con le altre squadre che invece sono virtuose.

Un precedente pericoloso

A questo punto, i tempi potrebbero essere divenuti stretti per la stessa Uefa che comunque sta indagando sui comportamenti della Juventus. In ballo c’è la partecipazione alle competizioni europee dei bianconeri che, attualmente, sono qualificati quanto meno alla Conference League con la possibilità di andare in Europa League. La penalizzazione della Uefa alla Juve potrebbe svolgersi quindi non nella prossima stagione, ma la successiva, la 2024/2025, con l’esclusione dell’eventuale Champions League. Si tratta ad ogni modo di un precedente molto pericoloso che, come accennato, potrebbe provocare una serie di imitazioni da parte delle altre società calcistiche.


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