Ieri sera, 11 dicembre 2015, è andata in onda una puntata di Voyager – Ai confini della conoscenza, dove protagonista è stata la città di Napoli, con le sue meraviglie e i suoi misteri.

La trasmissione è stata seguitissima, ha registrato 1.431.000 telespettatori, con uno share del 6,27%, seconda solo alla trasmissione condotta da Massimo Giletti, Andrea Bocelli – Il mio cinema. Una puntata che avevamo già annunciato in un precedente articolo, molto interessante e intrisa di cultura.

Roberto Giacobbo ha raccontato cosa osservavano realmente gli antichi Romani guardando il Vesuvio e di com’era la montagna all’epoca. E ancora, cosa si cela nelle gallerie e nei tunnel che attraversano la città, qual è il mistero legato alla Chiesa di San Giorgio Maggiore e Frankenstein, Dracula, Cenerentola e il loro legame con Napoli. Poi la truppa di Voyager si è recata alla Gaiola e al Parco della Villa di Marco Pollione, a Somma Vesuviana nella cosiddetta “Villa di Augusto“, ma non solo Napoli: cosa fu nascosto di tanto importante per la Cristianità nell’abbazia di Montevergine e cosa era protetto dai frati benedettini.

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