Napoli. Maxi-sequestro ai clan: anche una scuola e una casa editrice
Feb 23, 2016 - Domenico Ascione
Napoli – Un’operazione dei militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna ha eseguito un sequestro preventivo di oltre 5 milioni di euro, emesso dal Tribunale di Napoli, ai danni di eredi e familiari di Raffaele Rosario Boccia. L’uomo, di Poggiomarino, deceduto nel 2010 e ritenuto uno degli elementi di spicco della “Nuova Famiglia”, aveva creato una fitta rete di rapporti economici arrivando persino a ricoprire un ruolo di spicco nella Asl. Boccia è famoso anche per le attività nell’istituto Isef di Poggiomarino e al liceo Settembrini di Napoli, dove alcune indagini rivelarono che alunni, figli di esponenti della criminalità, venivano favoriti al punto di diplomarsi col massimo dei voti senza bisogno di studiare.
Come si legge nella nota rilasciata dal Tribunale e pubblicata dal Corriere del Mezzogiorno, l’istituto Settembrini ed altre società di Napoli e provincia sono finite sotto l’occhio del ciclone dell’indagine: eredi veri o fittizi del defunto Boccia si sarebbero arricchiti indebitamente con quote associative in tali istituti lasciate dal caro estinto. Precisamente, stando alla nota, sono state sequestrate: “la totalità delle quote sociali e dei relativi patrimoni aziendali facenti capo alle seguenti società: CENTRO SCOLASTICO NAZIONALE LUIGI SETTEMBRINI Srl, con sede in Napoli Piazza Dante 52 , avente come amministratore unico Falanga Pasqualina; N.I.Ed. NUOVA ITALIA EDITRICE Srl, con sede in Napoli alla piazza Dante n.52, costituita il 5.3.1993, avente come soci la Falanga Pasqualina per quota del 25% e il Boccia Raffaele Rosario -che ancora risulta esserne anche amministratore unico – per una quota del 75%; VESUVIAN LAUNDRY s.r.l. con sede sempre in piazza Dante n.52; ROTOGRAFICA CAMPANA Spa, con sede in Napoli alla piazza Sette Settembre n.28, costituita il 9.10.1983, avente ancora formalmente come amm.re unico e legale rappresentante Boccia Raffaele Rosario; la quota intestata al Boccia Antonio (pari al 98%) e la proporzionale parte del patrimonio aziendale relative alla società IS.E.F. -ISTRUZIONE E FORMAZIONE s.r.l. con sede in Poggiomarino alla via Nappi n.31, soci Boccia Antonio per una quota pari al 98,3% e tale Piccardo Giovanni per una quota dell’I,67%; con amministratore unico in persona dello stesso Boccia Antonio; ISTITUTO GERIATRICO CENTRO MERIDIONALE srl, con sede in Cicciano alla via Roccarainola 78; VILLA LINA s.r.l. con sede in Sarno in via Muro d’Arce; FATTORIA AGRITURISTICA SPORTIVA BOCCIA srl, con sede in Sarno alla via Arce; ISTITUTO GERIATRICO CENTRO MERIDIONALE srl, con sede in Cicciano alla via Roccarainola”