Campania, seconda vittima di Coronavirus: 67enne muore in rianimazione


C’è una seconda vittima in Campania a causa del Coronavirus. Secondo quanto riportato dal Mattino, si tratta di un 67enne di Posillipo, residente in Via Petrarca.

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L’uomo era stato ricoverato in rianimazione il 9 marzo scorso, all’Ospedale Cotugno di Napoli. Per lui non c’è stato niente da fare: il 67enne è deceduto ieri. Nel frattempo, oltre alla seconda vittima, sono in tutto 222 i casi positivi al Coronavirus nella nostra Regione, come annunciato dal presidente della giunta regionale De Luca nella tarda serata di ieri.

Nel frattempo, però, dalla Campania giungono anche buone notizie, che fanno ben sperare in una sconfitta quanto più rapida possibile dell’epidemia. Il farmaco utilizzato a Napoli, il Tocilizumab, dà buoni risultati nella cura della polmonite da coronavirus.

Come spiegano gli esperti, il farmaco in questione agisce rapidamente: nei pazienti finora trattati, i valori di funzionalità respiratoria migliorano anche poche ore dopo la somministrazione. “Grazie a questo farmaco riusciremo, forse, a contenere finanche il numero di pazienti ricoverati o il numero di giorni in cui il paziente è ricoverato“, spiegano due medici del Pascale e del Monaldi.

Per di più, ieri La Roche, casa farmaceutica produttrice del Tocilizumab, ha deciso di rendere questo farmaco gratis per tutti gli ospedali italiani. Una splendida notizia, che fa intravedere quella luce in fondo al tunnel dal quale tutti speriamo di uscire presto.


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