Contromano in Tangenziale: detenuto modello, Mormile scarcerato dopo 6 anni


Dopo sei anni passati in carcere torna in libertà Nello Mormile, il dj che nella notte del 25 luglio 2015 imboccò con l’auto la Tangenziale di Napoli contromano finendo per uccidere la sua fidanzata, Livia Barbato, e il conducente della vettura contro cui si schiantò, Aniello Miranda di Torre del Greco, che alle prime luci del mattino si stava recando al lavoro.

LEGGI ANCHE – Il padre di Nello Mormile: “Sono straziato. Ho il capo cosparso di cenere”

Mormile detenuto modello: in carcere si è anche laureato

Il Tribunale di Sorveglianza ha concesso a Mormile l’affidamento in prova ai servizi sociali. In carcere non solo si è comportato da detenuto modello, ma ha anche cominciato a studiare riuscendo a laurearsi in Scienze Erboristiche frequentando il polo universitario per detenuti di Secondigliano, all’interno della casa circondariale dove aveva chiesto di essere trasferito nel 2018 proprio per avere l’occasione di studiare.

La condanna a 20 anni di reclusione fu ridotta a 10

In primo grado Aniello Mormile fu condannato a 20 anni di reclusione per omicidio volontario. In quell’occasione scelse di avvalersi del rito abbreviato, procedimento che in cambio di una maggiore celerità nell’arrivare alla sentenza – poiché l’imputato rinuncia ad alcuni diritti processuali – consente uno sconto sulla pena. In appello la condanna fu ulteriormente ridotta a 10 anni di reclusione, poiché l’omicidio venne ritenuto dai giudici non volontario ma colposo.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI