Scoperto sotto la sabbia un mosaico azzurro prezioso: Baia era la “Montecarlo dell’Impero Romano”

Mosaico Baia


Scoperto un nuovo mosaico a Baia. L’annuncio è stato dato dal Parco Archeologico dei Campi Flegrei. “Una ordinaria ricognizione di controllo nelle Terme del Lacus…e poi 5..10..20 tessere, lì dove di solito era solo sabbia. Una nuova stanza, un nuovo mosaico, con un psichedelico intreccio di linee geometriche, rese con tessere colorate. Ma non solo! Una particolarissima immagine, al centro del tondo principale: che cos’è? Ancora non lo sappiamo…ci aspetta un lungo, bellissimo lavoro, dopo questa Pasquetta“, scrivono.

Scoperto un nuovo mosaico a Baia

Il nuovo mosaico dalle Terme del Lacus: nel suo tondo centrale, non ancora del tutto scoperto, si nasconde una figura di difficile lettura. Non ci sbilanciamo sulla sua interpretazione, ma quelle linee rosse rese con tessere allungate sono sicuramente molto particolari“, proseguono gli esperti.

La piccola porzione di pavimento al momento scoperta: si intravedono più geometrie che si incrociano e forse il bordo della composizione“, continuano. “Lo schema generale della composizione come per il momento lo abbiamo ipotizzato guardando ad altri esempi, soprattutto in Tunisia. Si tratta di una serie di cerchi tangenti, separati da trecce che si incrociano, che generano esagoni dai lati concavi. Ma possibili sorprese si potranno avere nel corso dello scavo“, concludono.

Soddisfazione per il sindaco di Bacoli

Anche il primo cittadino di Bacoli Josi Gerardo della Ragione ha espresso la sua soddisfazione sui social: “Meraviglia! È la nuova scoperta avvenuta sui fondali del Parco Archeologico Sommerso di Baia. Un mosaico, molto colorato. Nella nostra città romana, coperta dal mare. Un patrimonio unico al mondo. La Montecarlo dell’Impero. Piena di sfarzo, fascino. Monumentale. Intatta, da due millenni, come Pompei o Ercolano. Ma sott’acqua. E di cui c’è ancora tanto da indagare. Visitabile in barca, in canoa, con maschere e bombole. Nei giorni scorsi il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, che ringrazio, ha annunciato questo nuovo incanto coperto dalla sabbia. Un pavimento, nuove stanza, nuovi ambienti. Tutti da scoprire. Sono sempre di più i turisti che scelgono Bacoli, i Campi Flegrei, per conoscere Baiae. Un grande attrattore turistico italiano, mondiale. Insieme, facciamolo splendere. Un passo alla volta”.

Mosaico Baia, ritrovato nei fondali dopo 40 anni

Nel gennaio scorso è stato riscoperto nel Parco sommerso di Baia un mosaico con cornice ad onde, in tessere nere e rosa su fondo bianco, che decorava una stanza di una domus nel Portus Julius.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI