Torre Annunziata – chiuse le suole e i punti di ritrovo causa covid. La situazione covid a Torre Annunziata preoccupa e non poco il sindaco, che ha deciso di emanare un’ordinanza con la quale chiude le scuole di ogni ordine e grado, ferma il mercato cittadino ed impedisce il ritrovo tra i giovani in alcuni punti chiave della città.

Stando all’ultimo bollettino pubblicato sulla pagina facebook del Comune, sono 114 i nuovi casi – registrati nei giorni 6 e 7 febbraio – arrivando così ad 822 attualmente positivi al virus.

L’ordinanza firmata dal sindaco Vincenzo Ascione avrà validità da domani 9 febbraio fino al prossimo 16 febbraio. La zona arancione è cessata, quindi i negozi, bar e ristoranti, potranno aprire regolarmente. Ecco i passaggi chiave:

• Sospensione dell’attività didattica in presenza di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati, presenti sul territorio di Torre Annunziata, e dei servizi educativi della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 anni);
• Sospensione del mercato settimanale del venerdì negli spazi antistanti lo stadio comunale “A. Giraud”, compreso l’esercizio delle attività di vendita di generi alimentari;
• Dalle ore 11 alle ore 22, chiusura al pubblico delle seguenti strade/centri urbani (fatta salva la possibilità di attraversamento e di accesso ad esercizi commerciali, abitazioni private e studi professionali, ma con divieto assoluto di stazionamento): via Caravelli, via Fusco, via Alfani, corso Umberto I e piazzale Kennedy;

Per i giorni invece del 15 e del 16 febbraio ci sarà la chiusura delle seguenti strade: “dalle ore 11 alle ore 22, chiusura al pubblico delle seguenti strade/centri urbani (fatta salva la possibilità di attraversamento e di accesso ad esercizi commerciali, abitazioni private e studi professionali, ma con divieto assoluto di stazionamento): via G. Marconi e viale C. Colombo, nel tratto di strada compreso tra largo L. Manzo e lo spazio antistante l’ex stabilimento balneare “Santa Lucia”; Villa Comunale e Villa del Parnaso“.