Diana dice di andare all’università e scompare nel nulla: “Vado a ritirare la tesi”

Diana Biondi


Diana Biondi dice di andare all’università e scompare nel nulla. Era il 27 febbraio, quando la giovane studentessa della facoltà di Lettere Moderne dell’Università di Napoli Federico II comunica ai familiari di uscire per recarsi all’università.

Diana Biondi scomparsa da tre giorni

Nulla di strano, se non fosse  che la ragazza di Somma Vesuviana diventa irreperibile dalle prime ore del pomeriggio, chiudendo il telefono e non riferendo a nessuno le sue intenzioni. Immediatamente familiari, amici e colleghi universitari hanno iniziato le ricerche, aiutati dai carabinieri. Sui social sono vari gli appelli che chiedono notizie a chi abbia potuto vederla o possa sapere qualcosa.

Qualcuno ha visto Diana Biondi? Si è recata ieri mattina presso la facoltà di Lettere moderne e dal pomeriggio dello stesso giorno risulta irreperibile? Siamo in apprensione” scrive Edoardo Biondi sul gruppo Facebook della facoltà. Poi aggiunge particolari dettagli per l’identificazione in un commento: “Indossava jeans, scarpe nere con strisce bianche, maglia nera e giubboni grigio scuro fin sopra al ginocchio con il cappuccio”.

“Vado a ritirare la tesi”, ma non si doveva laureare ancora

Tra i commenti di un altro post Facebook condiviso da una collega universitaria si legge: “Una mia collega carissima è scomparsa da 3 giorni. Aveva detto che si recava a Napoli per ritirare la tesi, ma in realtà non doveva laurearsi ancora….


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