Valda resta in carcere, il giudice convalida l’arresto. C’è l’aggravante mafiosa

Francesco Pio Valda social


Francesco Pio Valda resta in carcere. Il gip del tribunale di Napoli ha convalidato l’arresto del ragazzo di 20 anni accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, ammazzato per una scarpa sporca e far vedere al gruppo rivale che la pistola impugnata fosse vera ed in grado di uccidere.

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Convalidato l’arresto di Francesco Pio Valda per l’omicidio di Maimone

Il magistrato, Maria Luisa Miranda, ha ritenuto inoltre sussistente l’aggravante mafiosa: egli è infatti il figlio di Ciro Valda, camorrista ucciso in un agguato il 23 gennaio 2023, oltre che fratello di Luigi, in carcere per tentato omicidio. Francesco Pio aveva superato con successo la messa alla prova alla quale era stato sottoposto dopo un arresto quando era ancora minorenne. Sembrava essere uscito dal giro malavitoso, ma evidentemente la dottoressa Miranda ritiene che sia contiguo alla malavita organizzata.

Francesco Pio Valda si è avvalso della facoltà di non rispondere

Non avrebbe mostrato alcun segno di pentimento Francesco Pio Valda che, nella notte tra domenica e lunedì, avrebbe sparato per dimostrare ad un gruppo rivale che la pistola di cui era in possesso era vera, idonea a ferire a morte. Proprio ciò che è accaduto. Dopo l’arresto sarebbe apparso freddo, per nulla scosso dall’idea di avere spezzato la vita di un innocente senza motivo. Nell’interrogatorio avvenuto nel carcere di Secondigliano si era avvalso della facoltà di non rispondere.


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