Un video ha ripreso Impagnatiello dopo l’omicidio di Giulia: ha con sé un sacco di plastica

Alessandro Impagnatiello, l'assassino di Giulia Tramontano


In un video c’è Alessandro Impagnatiello mentre entra nel garage e poi esce con una busta di plastica in mano. Il filmato è stato acquisito dal Nucleo investigativo di Milano: era la notte tra il 28 ed il 29 maggio, esattamente a mezzanotte e 19 minuti. Giulia Tramontano era già morta e Alessandro, secondo gli inquirenti, in quel momento si stava recando a casa dell’altra ragazza. La stessa telecamera riprende ancora Impagnatiello alle ore 3.14, ma l’uomo non entra nel garage e parcheggia lungo la strada.

Alessandro Impagnatiello ripreso in un video dopo avere ucciso Giulia tramontano

Alessandro Impagnatiello, secondo la ricostruzione dei magistrati, alle ore 23.29 aveva già ha condotto il corpo di Giulia Tramontano in garage per metterlo in auto, ed aveva ripulito le scale. A quel punto aveva deciso di recarsi anche dall’altra donna. Secondo gli investigatori, per ucciderla. Lei ad ogni modo non lo aveva fatto entrare proprio perché aveva paura, un presentimento fondato, visto il tragico epilogo per Giulia ed il piccolo Thiago che non ha mai visto la luce del mondo.

Ripreso con un sacco di plastica sotto il braccio

Ad ogni modo, è proprio la telecamera di una casa di via Novella a Senago a scandire i tempi dell’accaduto. L’occhio elettronico lo ha registrato anche alle 3.22 con un involucro bianco sotto il braccio, di circa 50 centimetri. È entrato in auto ed è uscito, sempre con lo stesso sotto il braccio. L’ipotesi è che possa essersi trattato del coltello, arma che Impagnatiello nega di avere buttato, ma nascosto da qualche parte. Così come aveva nascosto il corpo di Giulia Tramontano.

Venerdì l’autopsia sul corpo di Giulia Tramontano

Venerdì prossimo sarà effettuata l’autopsia sul corpo di Giulia Tramontano. L’esame farà ancora più chiarezza ed avrà l’effetto di confermare o smentire punto per punto la versione dell’assassino, il quale sostiene di avere ucciso la donna tra le 19 e le 20.30. Successivamente avrebbe tentato di bruciare il corpo senza riuscirvi in pieno, per poi sbarazzarsene gettandolo in un’area verde. Domani, invece, l’accesso all’appartamento e al garage, i luoghi della tragedia.


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