Luigi Di Maio rischia seriamente di uscire dal Parlamento. Un disastro elettorale che coronerebbe, in realtà, una disastrosa esperienza al Governo negli ultimi quattro anni e mezzo, durante i quali è stato Ministro per lo Sviluppo e Ministero degli Esteri, oltre a vice Presidente del Consiglio. Con il passare del tempo Di Maio è scomparso sempre di più, fino a staccarsi dal Movimento 5 Stelle (con il quale non avrebbe più potuto candidarsi) per fondare Impegno Civico, un’entità in realtà astratta proprio come il suo creatore.

LEGGI ANCHE
Elezioni, in Campania il Movimento 5 Stelle è il primo partito: i primi dati
Altro che Reddito di Cittadinanza, Napoli non va a votare. I dati sull’affluenza alle urne
Elezioni, i primi risultati: centro destra nettamente avanti, sfonda la Meloni

Elezioni, Luigi Di Maio rischia di uscire dal Parlamento: all’uninominale è in vantaggio Sergio Costa

I dati sulle proiezioni che è possibile consultare sulla piattaforma Eligendo del Ministero dell’Interno, seppure molto parziali, sembrano essere tuttavia ben indirizzati. Al Collegio uninominale Campania 1, quartiere Fuorigrotta, Di Maio in questo momento (ore 2.00) raccoglie il 23,96% delle preferenze, ben distante dal 41,64% di Sergio Costa, il quale sembra avere perciò un’elevata probabilità di essere eletto.

Impegno Civico sotto la soglia di sbarramento del 3%

Per quanto riguarda, invece, i collegi plurinominali, Luigi Di Maio è il capolista nei collegi Campania 1/01 e Campania 1/02. Qui Impegno Civico è al momento sotto la soglia di sbarramento del 3%, che è necessario superare per conquistare un seggio.

Fuoriuscendo dal Movimento 5 Stelle, fondando un proprio partito e alleandosi con il centro sinistra, insomma, Di Maio sperava di liberarsi dal vincolo grillino del doppio mandato per conquistarsi ancora una volta una poltrona. Il fato al momento sembra negargli la gioia, ammesso che non si renda protagonista di una rimonta complicata ma possibile.