All posts by "Francesca Andreoli"

Classe 1986, Francesca Andreoli si laurea in giurisprudenza con una tesi in diritto islamico. Proprio all’università scopre la passione per la scrittura e il giornalismo e inizia questa avventura, vantando un periodo di formazione presso la radio della Federico II, specializzandosi nella stesura di format radiofonici. Appassionata di danze tradizionali del Sud Italia, partecipa alle feste folkloristiche della Campania, durante le quali è solita assaggiare piatti tipici di cui poi scrive.

Alcuni scritti e moltissime testimonianze che ricostruiscono la storia del caffè con ghiaccio, la bevanda più consumata a Lecce durante la stagione della tintarella. Nei bar tra gli edifici barocchi, nei vicoli fatti di storia e tradizione, sono tre gli ingredienti che vengono amalgamati e ...
Totani e Patate

Come un presepe, Praiano è un quadro di lucine e pescatori. E proprio d’estate si appresta a vivere il suo periodo migliore, con le strade piene di turisti, i ristorantini sul lungomare che riaprono e i bagnanti che trovano refrigerio tra le acque più cristalline ...

Tempo d’estate, tempo di bagni e di vacanze. Ma anche di pasti leggeri e ricettine veloci. Tra queste, ce n’è una che viene dalla splendida isola azzurra in cui gli ingredienti sono amalgamati in modo segreto e proprio per questo motivo è battezzata con l’allegorico ...

La costiera amalfitana, col suo tripudio di sapori e colori, è una delle mete più gettonate in Italia dove poter passare le vacanze estive. Con incantevoli scorci e un mare da favola, consente di trascorrere dei piacevoli giorni di assoluto relax e chi come noi ...

Tra i primati della bella regione Sicilia, ce n’è uno davvero singolare che riguarda il cibo: la Sicilia infatti è una delle regioni italiane col maggior numero di piatti tipici riconosciuti a livello nazionale. Tra le ricette che godono di questo onore, c’è anche la ...
Code di aragosta

Tra le passioni dei napoletani, in cima alla classifica, troviamo sicuramente quella per la buona tavola. Ogni napoletano che si rispetti conosce ed attua alla perfezione il detto “a tavola non si invecchia”, ed è proprio questo il luogo preferito, dove imbandire la mensa, intavolare ...

I triddi sono un particolare tipo di pasta, caratteristici di Rofrano, un paesino a Sud del Cilento, nel cuore del Parco Nazionale. Parliamo di un piatto della cucina contadina, a base di farina di castagne, che aiutava in tempi duri a renderlo più corposo e ...

Di origine campana, anche se è dibattuta la zona precisa dalla quale provengono, le rose fritte vengono preparate soprattutto in occasione delle feste relative al Carnevale e sono dolci amati sia dai bambini che dagli adulti, che ricordano molto le chiacchiere per il loro sapore ...
danubio al cioccolato

Il danubio è un tipico rustico napoletano composto da tante palline di pasta brioche. Alcuni, ritrovano in un dolce da tè mitteleuropeo (chiamato Buchteln) la sua origine. Secondo alcune fonti, infatti, il Danubio avrebbe fatto la sua comparsa a Napoli durante il regno dei Borbone. Nel 1768 ...
Polpette di San Paolo

Fondata nel 1022 dal conte Rainulfo Drengot, Aversa è la prima contea normanna d’Italia, famosa per essere la sede vescovile della diocesi di Aversa (dal 1053), ma anche per la produzione della mozzarella di bufala e del vino Asprinio. Moltissimi sono i luoghi di interesse ...
Sciusciello-cilentano

Il sciusciello cilentano è una tradizionale ricetta del Cilento proveniente dalla cultura contadina. Non si hanno notizie certe sull’origine del nome, ma molto probabilmente potrebbe derivare dal latino “iuscellum”, che significa brodo. Si tratta infatti di una zuppa calda molto semplice da preparare che viene ...

La pasta chi vrocculi arriminati è uno dei piatti siciliani più apprezzati, insieme alla pasta con le sarde e gli anelletti al forno. Il nome arriminato, in dialetto palermitano, significa mescolato e fa riferimento all’azione che serve a rendere cremoso il condimento per questo piatto, ...
cicci

La tradizione irpina legata alla festa di Santa Lucia è molto antica e tutt’oggi praticata e vuole che i devoti alla Santa preparino i cosiddetti cicci, un piatto di legumi che vengono regalati alla gente della zona. Tale gesto nei confronti di alcuni membri della ...
Spaghetti chi masculini

La pasta chi masculini è un primo piatto tipico della cucina catanese che unisce i due sapori principali del territorio: le alici, che in dialetto siciliano vengono chiamate appunto “masculini” e la passolina, la caratteristica uva passa, molto utilizzata nella cucina sicula. I masculini in ...
stocco

Lo stoccafisso è un classico ingrediente della cucina napoletana e moltissime sono le ricette che possono essere preparate con esso. Si pensi allo stocco con le patate, oppure al classico fritto nel periodo natalizio. Ebbene oggi vogliamo proporvi la ricetta dello stocco con capperi e ...
Cotognata

La cotognata leccese è una tipica ricetta salentina che consiste in una conserva di frutta preparata con le mele cotogne. Presumibilmente originario della Persia, dove veniva coltivato dai Babilonesi, il cotogno era citato anche negli scritti di Catone, Plinio e Virgilio, molto apprezzato quindi anche ...
panelle siciliane

Se vi recate nella bella Sicilia, non potete non assaggiare le reginette dello street food siciliano, o meglio palermitano: le panelle. Trattasi di un cibo povero ma molto sfizioso e facile da preparare a base di sottili frittelle di farina di ceci, che vengono generalmente ...

Con l’arrivo dell’autunno arrivano le prime foglie marroni, i colori caldi e la voglia di rimettersi ai fornelli, che in estate ci abbandona sempre un po’. Ad ottobre, poi, complice anche la cultura filoamericana, a far da padrone è il caratteristico colore arancione, quello dello ...

‘A tiella è una specialità gastronomica di Gaeta, la famosa località di mare del basso Lazio facente parte un tempo del florido Regno delle Due Sicilie. Si tratta di due sfoglie morbide di pasta, simile all’impasto per la pizza, che vengono farcite con un ripieno ...
cassata avellana

La bassa Irpinia è famosa per lo più per i suoi vini, tra cui ricordiamo il Greco di Tufo DOCG, il Taurasi DOCG e l’Aglianico. Meno famoso risulta l’impiego in cucina di un particolare prodotto tipico di Avella, la nocciola, da cui il paese irpino ...